Alla corte di Ivano e Cristian Fanini arriva un atleta di notevole talento e spessore, bloccato da un paio di gravi infortuni che gli hanno fatto perdere due anni, ma che è, senza dubbio, un ottimo elemento. Si tratta di Manuel Senni, 29 anni il prossimo 11 marzo, originario di Cesena, professionista dal 2015, che ha vestito le casacche di squadroni come la “Bardiani” e la svizzera “BMC”(World Tour). In carriera vanta diverse partecipazioni al Giro d’Italia e alle classiche-monumento come il “Lombardia”. Ha vinto una tappa alla “Vuelta della comunità Valenciana”, dove è stato anche in testa alla classifica generale nel 2017, aggiudicandosi la maglia bianca come miglior giovane in quella edizione. Trionfatore al “Colorado Classic”, corsa a tappe statunitense di buon livello, si è imposto anche in diverse prove nei dilettanti. Ottimo scalatore, cerca il rilancio.
Ma come sarà il volto della compagine lucchese? Ce lo spiega il general manager, Cristian Fanini: “Intanto partiamo con la conferma dei direttori sportivi, come Vladimir Starchik, Marco Zamparella e Maurizio Giorgini, oltre al direttore tecnico Alessio Di Basco, ex velocista. Confermate anche le due punte, i due capitani, Davide Appollonio e Marco Tizza. L’arrivo di Manuel Senni sarà importantissimo. E’ lo scalatore che ci mancava e che andrà a ricoprire un parte fondamentale della nostra stagione. Senni è un atleta molto forte che ha già dimostrato tanto ma che deve ancora dare il meglio di se. Con lo lo potrà sicuramente dimostrare. Poi arriverà a breve anche un altro big, un ciclista che ha vinto al Giro. Il nostro 2020 è stato ok, malgrado tutto, con il successo di un nostro atleta al campionato nazione lettone, poi altri sei successi e molti piazzamenti. Il nostro 2021 doveva partire tra pochi giorni dalla Vuelta a San Juan in Argentina (proprio come nel 2020) ma la situazione di pandemia da Covid 19 ha compromesso inevitabilmente la partecipazione delle formazioni europee invitate al via e quindi la gara si terrà con solamente squadre Sudamericane. Il calendario è in continuo cambiamento e se non ci saranno nuove evoluzioni, dovremmo partire a questo punto dall’Italia al Trofeo Laigueglia (UCI PRO SERIES)”